venerdì 10 ottobre 2014

Uomini e Donne, 10 Ottobre 2014: Commenti a Puntate.Tocca a Maria Teladoiolamerica

Una simil-trans, e le faccio un gran complimento perché molte trans sono più delicate di lineamenti e meno volgari di lei. La voce cavernosa è quel tocco geniale... Rasenterebbe la perfezione con un accenno di pomo d'Adamo.
Non so cosa sia rimasto dei lineamenti originali. Il naso è rifatto, la boccona a canotto... Ricordo - ilare - quello "scucchiona" declinato nei vari toni, dal verde vipera al giallo bile, a Teresanna. Mi limito ai colori umorali perché, in genere, le dispensatrici di "scucchiona" o "terescucchia" (e mi contengo) a stento scrivono in Italiano, (povero Italiano centrifugato, svilito, banalizzato e deformato), figuriamoci in altre lingue. Una delle Erinni, o, più terra terra, tricoteuses, in genere commesse o estetiste casa-e-bottega, una volta, si lanciò in un ardito out out, scambiando il Latino per Inglese. Che ve lo dico a fare?
Beh, Maria non si limita al mento prominente. Volendo - lei sì - battere Teresanna, anzi, umiliarla proprio, fa seguire al mento un mascellone che il vecchio Ridge sembra una delicata porcellana di Dresda a confronto...




Insomma, un prognatismo imbarazzante e denti aggettanti. In alcuni momenti, mi ricorda il caro Marlon Brando de "Il Padrino": stesso prognatismo e stesso mascellone, ma lui, notoriamente, doveva riempirsi le guance di ovatta per ottenere l'effettaccio.
Oggi, poi, tinteggiando il canotto, ha inopinatamente esondato fin quasi alle narici, ricordandomi un altro simpatico personaggio:







Insomma, che il tronista Ciccioformaggio sbavi dietro a Clarabella Corleone non mi stupisce più di tanto. La carne è debole e la fame deve essere proprio tanta - a dispetto di "Mi sono stradivertito!". Urca! Bisogna vedere con chi, però!
Mi accanisco sulla forma perché i contenuti latitano proprio. Lui, che vorrebbe spacciarsi per quello-che-una-donna.mi-deve-intrigare, si fa irretire come l'ultimo dei geometri, a Ferragosto e con la moglie in vacanza, da frasi sottili, ammiccanti e sensualmente eleganti del tipo :"Tremo perché sei carino", "Non ti posso dire cosa vorrei fare perché tanto non si può"... Il tutto dopo due mezzorette circondati da cameramen che masticano cingomme. L'esterna di oggi, particolarmente intrigante, ambientata in una sala cinematografica (luogo storico di pomiciate in bianco e nero tra servette di città e militari in libera uscita) gli ha sconvolto l'ormone: come resistere al canotto fremente che gli veleggiava sotto il naso? Ha virilmente invitato i cameramen masticatori a levarsi dalle balls. Lei, come la sua omonima, ruminava soddisfatta.

Mab

Da evitare per chi non ama il turpiloquio


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