Primo Approccio fra Tronisti e Corteggiatori

David racconta che papi è morto prima della sua nascita, che la mamma, giovanissima, ha sposato un uomo cattivissimo con una sorellaccia ancòra più cattiva. Odiavano lui e hanno fatto morire mami di crepacuore. E' stata seppellita con il fratellino di poche settimane fra le braccia. 

Un paio di corteggiatrici contraggono freneticamente i musetti come i conigli nello sforzo di attivare le ghiandola lacrimali. Sperti ha il mascara sciolto.

Pip dice di essere un povero orfanello tirato su da una sorella, molto più grande di lui, fredda e severa, che lo ha avviato al lavoro minorile. E' così solo che frequenta galeotti evasi. Ma è un piccolo orfanello coraggioso: nutre grandi speranze per il suo futuro, anche se  la sua inclinazione ad innamorarsi di ragazzette gelide e anaffettive allevate da vecchie psicopatiche lo impensierisce un po'.

Una corteggiatrice, tale Carmencita Consuelo Dolores, singhiozza istericamente, un'altra, Pepa de el sangre de le Siete Piaghe - che ha portato un crisantemo infiocchettato di nero invece della rosa di prammatica - grida: "La Envidia es una Bruta Bestia!". Non c'entra un ca**o, ma sta bene con tutto.

Heidi dice di ricordare appena i suoi genitori: il padre è morto a causa di un incidente, la madre di crepacuore; è morta anche la nonna. Disgraziatamente, alla morìa è sopravvissuta una zia. Cattiva. 

Un corteggiatore argentino, Fabielen, la guarda con la tenerezza con cui un macellaio scruta i tacchini a Natale e borbotta:" Povrecita! E gli altri nonni?" - "Morti - piange Heidi - tranne uno, che non ho mai visto e non mi vuole. Vive in montagna e lo odiano anche le capre."

Per i copioni dei tronisti un sentito ringraziamento va, doverosamente, a Charles Dickens, a Johanna Spyri e alla Redazione di Marì. Senza dimenticare il Pioniere del genere.

Amen

Mab