domenica 24 aprile 2011

Isola dei Famosi : I Quattro Sfigati in Finale

Non è che io abbia abbandonato l'"Isola"...è l'"Isola" che ha definitivamente abbandonato me.
Ormai è il villaggio-vacanze honduregno de los Sfigatos.
Non ho mai concepito la visione dei reality come uno scontro isterico e pregiudiziale tra "curve sud". Credo abbastanza ragionevolmente, cambio idea in corsa , a seconda del comportamento dei concorrenti. I reality non sono un centro adozioni. [La vicenda Coccos ne è una dimostrazione: sono stata la prima a criticarli, dubitare, ecc., a livello individuale e come coppia, ma, adesso, trovo incredibili le crociate giallo-bile contro di loro e/o contro Margherita, che - tuttavia -  non ho mai amato. Ora come ora, e fino a prova contraria, li difenderò] .L'ultimo feeling con il "Grande Fratello" risaliva all'indimenticata ed indimenticabile nottata in suite del magnifico duo Katia & Patrick ( li ringrazio ancòra!)
L'"Isola" è l'unico reality che ho seguito assiduamente, forse perché sono entrata nel tunnel del divertimento dei "Brutti, Sporchi e Cattivi". Ed ha bisogno di personaggi, non casi umani , né  personaggini ex-qualcosa. Il fatto che possano piacere o meno va in secondo piano. Devono incuriosire, divertire, irritare, caratterizzarsi fortemente. Gianna Orrù, il baby-Nielsen, la para-guru Brigliadori, persino la "primina della classe", Francesca Fogar sono stati indubbiamente i personaggi forti di quest'anno. Fatti fuori sistematicamente. E con il valido aiuto della conduttrice, che, come accade in molti reality e nei relativi programmi-sanguisughe, dopo avere ben spremuto certi personaggi utili ma da lei detestati, li risputa graziosamente a tempo debito. Adesso rimangono quattro-sfigati-quattro per i quali non si accapiglierebbero neanche i più accaniti sostenitori del pensiero filosofico che vede i reality come esercizio di tifoseria da curva sud.
  • Giorgia Palmas. E' possibile affibbiarle tutte le etichette terminanti in "ina". Velina, Prezzemolina, Letterina, (semi-Olgettina?)...Un ectoplasma che ha vagato per cueve e scogli, appolipandosi ora ad uno ora ad un altro gruppo, a seconda del vento che tirava. Sempre a bisbigliare, a lanciare freccette avvelenate con la remissività di una cerbiattina ferita. Per il resto, oltre a contarle le costole sotto le protesi ed a scommettere sulla durata delle estenscions, non si può fare altro che notare e sottolineare doverosamente il solito doppiopesismo del pubblico televisivo ( e internettiano). Perché, di grazia, Guendalina è stata massacrata per aver "abbandonato" la figlia grandicella, che lei - madre snaturata - ha allattato per un anno e mezzo, dopo averla partorita da adolescente (rifiutando "vie" più facili), mentre questa "ina"può tranquillamente mollare a casa una bimba molto più piccola e , oltretutto, scassarci le balls con le sue frignate disperate? E Nina Moric perché sarebbe meno snaturata? E Laerte ? Suo figlio non si sarà sentito abbandonato? Vabbé...
  • Thyago. Che qualcuno ci dia notizie dei suoi neuroni. Degli ormoni si sono abbandonate le ricerche da tempo. All'inizio, almeno era un bel vedere. Adesso sembra il figlio scemo di Venerdi. L'unico contributo valido alla storia dei reality: prima di "naufragare": ha trovato il tempo di confidare a George Garth, assiduo frequentatore del casinò della D'Urso che Andrea e Matteo avevano avuto una relazione, e che, a Tokyo, li aveva visti in atteggiamenti inequivocabili . Sola qualità: l'amico che lo rappresenta nelle varie trasmissioni parassite.
  • Roberta, la non-famosa. A parte Laerte , con pieno diritto appartenente alla categoria "figlio di", chi sarebbero i Famosi??? La premierei perché è acida e finta-scema q.b. E perché è riuscita a non farsi affogare dopo 5 minuti di tiritera con quella vocetta da cocorita con le emorroidi...
  • Laerte. Non ho parole. "Famo, annamo, venimo, te stronco, te sbudello, me vojo diverti'...", il romanesco non gli dà automaticamente la simpatia di Totti ( sempresialodato). Arrogante, bulletto di periferia, ignorante...Non voglio esagerare con i complimenti. Degno figlio di cotanto versatile gentleman. Ha avuto il coraggio di stilare ossessivamente pagelle sulla "produttività" dei naufraghi ( "Nun va bene, nun fa un caxxo..."). Ripeto: un trentaquattrenne, evidentemente in ottima salute, che ha avuto il coraggio di chiedere gli alimenti alla moglie, non un'ereditiera, oltretutto. Ex-moglie, Selvaggia Lucarelli, che ha fatto sapere i motivi dell'abbandono:"Dopo quattro anni, non ce l'ho fatta più a vivere con uno che non faceva un ca..o dalla mattina alla sera".
Amen,

Mab

Nessun commento: