Salerno, Manifestazione per l'Attentato di Brindisi vs Tronista Monte(o viceversa)

Il 19/05/2012 Francesco Monte e Teresanna Pugliese erano a Salerno, in via Diaz, per l’inagurazione di un salone per capelli. In concomitanza con il loro evento, nella stessa via, si stava svolgendo una manifestazione per la strage di Brindisi, avvenuta il medesimo giorno. Pare che, al momento dell’uscita dal negozio, la folla fosse così numerosa da rendere necessario l’intervento della forza pubblica per accompagnarli fuori.

A me non frega niente che i protagonisti della vicenda siano Francesco e Teresanna. Potevano esserci Cristian e Tara, Leonardo e Diletta o qualsiasi altro tronista o corteggiatore/corteggiatrice. Ciò che mi indigna è che tra la manifestazione per la strage di Brindisi e l’inaugurazione del salone di bellezza, con Teresanna e Francesco, la gente abbia scelto di partecipare a quest’ultima. Considerando che i 2 eventi si svolgevano nella stessa via, a un centinaio di metri l’una dall’altra, è triste vedere che alcuni ragazzini e adulti abbiano preferito la seconda. Mi indigna che, in quelle zone, sanno bene cos’è la criminalità organizzata ed hanno preferito ignorare una manifestazione importantissima, dal punto di vista morale. Mi indigna che, delle FORZE DELL’ORDINE (PAGATE CON LE NOSTRE TASSE) abbiano dovuto fare da baby-sitters a questi 2 individui, all’uscita dal negozio e siano state distolte da compiti certamente più importanti. Se il comportamento della gente è agghiacciante e, probabilmente, sarebbe stato, più o meno uguale, indipendentemente dai nomi e cognomi dei protagonisti, mi viene da fare un appunto a Francesco Monte. E’ quello che da questa storia ne esce peggio. In tutta Italia sono state organizzate delle manifestazioni contro la strage di Brindisi. Francesco Monte è pugliese ed abita ad una sessantina di chilometri da quella città. A parer mio, doveva mostrarsi più interessato e solidale con quanto accaduto, aderendo di persona a una qualsiasi delle suddette manifestazioni. Ciò che è successo, a quanto si sapeva ieri, era in odore di criminalità organizzata. Non è una fatalità, come le morti di oggi per il terremoto a Bologna o come le morti degli sportivi per un infarto…quelle sono tragedie dettate dal caso, per cui ci si può dispiacere, ma che nella vita capitano… La strage di Brindisi è qualcosa di diverso e se veramente c’è la mano della criminalità organizzata, allora non è qualcosa che coinvolge solo le famiglie delle vittime, ma tutta la comunità pugliese. Francesco avrebbe potuto fare un bel gesto. Ecco, cosa facevano dei suoi concittadini (studenti come lui) a Taranto, in Piazza della Vittoria.

Mi permetto di aggiungere che, da un personaggio pubblico, è lecito aspettarsi dei gesti morali, in occasioni così straordinarie. Ha una fan page di 130.000 persone (perlopiù giovanissime), poteva sfruttare questa popolarità per esortare i ragazzini a fare qualcosa di importante ed utile. E la cosa non gli avrebbe impedito di festeggiare il suo compleanno...

Da:

http://vicolodellenews.forumfree.net

Precisazione:

Come ho già sottolineato altre volte, non conosco a fondo tutte le pieghe dell'etichetta internettiana.

Riportando (raramente) qualche commento da forum e/o pagine Facebook, quindi, mi trovo un po' in imbarazzo. Immancabilmente, riporto il link, ma non so bene come comportarmi riguardo all'identità dell'autore. Ho notato, per esempio, che , in alcuni Blog, oscurano i nomi. Non lo capisco, dal momento che scrivono su pagine assolutamente pubbliche. Non so come funziona con i forum. Dal momento che questo commento/post è soltanto, o dovrebbe esserlo, lo spunto per una riflessione, rispecchiando, oltretutto, un pensiero largamente condiviso, ho evitato di personalizzarlo, omettendo il nick. Se il desiderio dell'autore fosse diverso, gli basterà comunicarmelo e sarà immediatamente accontentato.

MAB