Margherita e Guendalina 2 - Il Punto

Prima di parlare dello "Scherzone di Edo" e delle relative conseguenze, mi pare indispensabile riassumere, per chi non mi avesse mai seguito, ciò che penso del rapporto fra le due, focalizzandomi su Guendalina.
L'unico personaggio (gino) con cui sono stata parziale è proprio lei. Tale parzialità non si è manifestata in critiche più miti, o prosciutto sugli occhi: semplicemente, da un certo momento in poi, ho preferito non parlarne affatto. In effetti, tranne quando è quasi d'obbligo che ne parli, riservo lo stesso trattamento a tipetti come don Ferdi, ma per motivi ben diversi, perché li ritengo tre metri sotto la qualunque, non mi divertono neanche.
La mia preferita nella Casa era e rimane Guendalina. Si potesse tornare indietro, anche con quello che ho visto e che penso oggi, vorrei che vincesse lei, perché è vero: Guendalina è stata il GF 11 e meritava di vincere.
Inoltre, sono convinta che l'unica , vera coppia della Casa è stata la coppia Marghe-Guenda. Loro sì che erano "complementari", laddove complementare non vuol dire compensare le deficienze dell'altro, ma, al contrario, esaltare l'altrui peculiarità con la propria.  Il famoso "diario di bordo" al cianuro è esemplare del loro rapporto: avrei potuto individuare con facilità l'apporto dell'una e dell'altra, sempre sulla base di un feeling spontaneo ed immediato dovuto ad un comune sguardo ironico e "leggero" sulla vita. Di Guenda erano quelle battute trafiggenti e fulminanti, la prontezza della genialata caxxeggiante ( "Eri-Simpatica"), Margherita creava il tessuto narrativo che le esaltava. Se non fossero mai state in quella Casa, se fra loro non si fossero intromesse migliaia di persone, se fossero tornate ad essere subito "nessuno", sarebbero ancòra amiche. Il punto a favore di Margherita ( nei confronti di TUTTI gli ex colleghi) è che è rimasta assolutamente la stessa, identica e coerente ( nel bene e nel male, piaccia o non piaccia). Di Guenda sono cambiate perfino le labbra, tanto per dirne una. L'ho capita ( non giustificata) per lo sputtxxxxx pubblico e strombazzato di Margherita due minuti dopo l'uscita. Ma ne ho già scritto. Ho capito le penose scenette con (P)Titone . Lei aveva provato qualcosa ed era disposta a rischiare, lui aveva le balls di un criceto e si nascondeva sotto le gonne dell'acidissima fidanzata-manager. Ma i duetti con Giordana, le rappers de noatri, le prese per i capelli, le pescivendolate, le uscite e le umilianti "rientrate", e poi il farneticante teleromanzo trash-horror con Remo ( che mi ha suscitato tanti tanti tanti dubbi), le "pose" da fatalona, mai spontanea, mai se stessa, le strane, improvvise amicizie con gentaglia che l'ha ferita ed offesa in modo inaudito riguardo la parte più delicata ed intima di Guenda-donna, il farsi trascinare dalla corrente di un entourage estremamente discutibile, il promuovere sempre e fastidiosamente , (lei che tanto ha disprezzato le "sanguisughe" post-reality), il fratellone bamboccione ed impiccione mi hanno delusa enormemente. Non perché, da cretina, "mi fidassi". Non mi fido di chi non conosco bene, figuriamoci di un personaggio da reality, ma mi fidavo della sua intelligenza e di quel tanto di buono che, fra urla, parolacce e litigate, avevo creduto di vedere in lei.
Continuo a credere che lei e Margherita dovrebbero sbrigarsela da sole ( senza ingerenze "interessate"), passare del tempo insieme, ridere, parlare, caxxeggiare, chiarirsi, preferibilmente senza farne sapere l'esito alle rispettive FUN o mandare una fotina ricordo.

Mab