Ovvero il gorilla buono , l'analfabeta dal cuore d'oro, l'incarnazione del delirante assioma:
grammatica zero=pulizia morale cento . Perché un ragazzo dalla pupilla vitrea che biascica "se io sarebbi" non può che essere buono e puro. In evidente crisi di astinenza, una ragazza più grande, normo-dotata, capace di distinguere la destra dalla sinistra e il congiuntivo dal condizionale...ma che dico ? Perfino il verbo "essere" dal verbo "avere"....si appolipa al gorilla buono. Immagino che , almeno nella capannina , la cosa funzioni. Gli spettatori si lasciano prendere dalla sindrome di King Kong . Avete presente quell'occhione lucido di lacrime sotto il centimetro di fronte del bestione morente ? La tenerezza dilaga. La normo-dotata, Margherita detta Marghe, ci casca alla grande , tacco 12 compreso ; il prepotente risveglio dell'istinto materno , unito al sacro terrore ispiratole dalla prospettiva di un incontro fra papino e l'amato ma imbarazzante primate ,la spinge a trasformarsi in una maestrina dalla penna rossa stile sadomaso. Lui accetta la dolce dittatura dell'amata acculturata e spalma di melassa la Casa con le sue profferte amorose , i suoi capriccetti da cucciolo di primate geloso , fiorellini, bambole , cenette e rutti con gli amici....
Beh, qualche segnale di pericolo la furba Marghe avrebbe dovuto coglierlo : non so, qualche caduta di...ehm...stile...qualche apprezzamento di troppo su altre manzette al pascolo, ecc.,ecc....Ma l'amore di Nando era così puro, illimitato ed evidente che perfino una sveglia come Guenda ci ha creduto a palla : anzi, per lei , quello era l'unico, vero, sincero amore sbocciato alla luce dei riflettori.
Altro difettuccio del simpatico gorilla : una evidente tendenza a farsi influenzare, ai limiti del plagio. E un gusto pessimo nella scelta delle compagnie da frequentare. Il trio Medusa. Ansioso di farsi accettare dagli Spartani , si fa prendere per il cuxx fino al limite del sopportabile, ingolla per due giorni di fila insinuazioni, caxxeggiamenti e provocazioni finché sbrocca totalmente dando il peggio di sè con il primo incolpevole che gli capita a tiro. Poi, fiero della sua prodezza, in un'estasi di sottomissione , si esibisce in un baciamano mafioso al viscido Limoncini ( leggi=Baroncini) . Viene buttato fuori alla prima nomination. Inzuppato dalle orride lacrime di coccodrillo della cricca. Lo ha capito che lo hanno buttato fuori loro ? Macché....Anzi, dopo soli tre giorni di ambigue frequentazioni esterne, scopre che l'amore per la sua Marghe era un calesse. E si trasforma negli escrementi di un orango impazzito. Diventa materia...ehm...da plasmare fra le dita dei fuoriusciti più sgamati di lui, degli autori cinici e bari...di chiunque...Trascorrono altri tre giorni e ha un ripensamento sul ripensamento. Giusto in tempo per la puntata successiva, ovviamente. Se Margherita ci casca , o è paracula anche lei , o si è stabilmente trasferita sul ramo più alto di un banano che le fa da loft e da supermercato.
Mab
p.s.
Questo post era precedente alla simpatica vacanza da "Iena" di Nandorango.
Oh, my God! Quando ha spifferato tutto sul piano diabolico (suggerito dagli amichetti) : intraprendere una relazione...ehm...amorosa nella Casa per ricavarne Tempo e Denaro, ho creduto che fosse un miserabile sbruffoncello, quando ha ammesso l'accoppiata con la gentildonna Alessandra+una relazione fissa a Milano+una sveltina la sera prima, ho creduto alle vanterie di un ragazzotto abituato alle tracagnotte tamarre sue pari, fiero di mostrare, "fra uomini", il proprio lato mondano. Quando il suo papp...manager lo ha imboccato facendogli ripetere la favoletta del ragazzo umile pronto a tornare alla carriola, ho creduto a tutto e amen. Mi ricordava troppo il discorsetto imparato a memoria e recitato all'amata dietro il vetro, con gli occhi sbarrati e vitrei , per la serie io-speriamo-che-me-la-cavo....
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