lunedì 18 agosto 2014

Luce Barucchi, ovvero, la Coltivatrice Diretta di ExtenSCionZ

"La nostra storia non poteva andare avanti perché nessuno dei due avrebbe mai potuto trasferirsi nella città dell’altro ed io non sarei riuscita a sopportare a lungo un rapporto a distanza..."
Lady Luce continua a ripetere - tipo mantra - la stessa profonda e credibile motivazione che l'avrebbe spinta a mollare l'agognato tronista (Luca Viganò) tre nanosecondi dopo la scelta. In sé, avrebbe una sua logica, in sé...

Ma la quasi-trentenne coltivatrice diretta di extenSCionZ, fulminata alla prima occhiata, dal logorroico tronista (che, intanto, sbavava platealmente per Beatrice Valli), ben conosceva le intenzioni stanziali - mai nascoste - del Suddetto; ben conosceva, grazie alle confidenze ricevute e al successivo coming out in studio, la situazione famigliare delicata e dolorosa che Viganò viveva e vive. Da quale pèro è caduta? E quale ostacolo insormontabile frenerebbe lei dal precipitarsi a convivere con l'uomo per cui si è prodotta in picchi di trash-sceneggiate durante il trono? La carriera da (gulp!) estetista? O la truppa di parenti e amiche che le fanno da baby sitter mentre va per pizzerie, pub, ponti e serate con - oltre alle nobildonne romane sue intime amiche -  l'unico rapporto stabile venuto fuori dal trono, quello con Lady Ceccacci?


Cric&Croc, le fulgide corteggiatrici veraci, quelle de core. Poiché, ehm, inspiegabilmente, la Ceccacci NON è stata scelta, e poiché immediatamente è partito l'auto-promo-trono, non è che Lady Luce, raspandosi le extenSCionZ, un'ideuzza sul trono tandem con la comare se l'è fatta?
Si scherza, eh?







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