Rispolvero questo post perché ho intenzione di divertirmi parecchio con il fenomeno socio-patologico delle FU-natiche. L'ho scritto l'indomani della intervista-caxxeggio a Margherita. I soliti neuroni 'mbriachi non capirono una beneamata, e, non capendo, reagirono come solo loro sanno fare. Per rassicurare le più zenzibbbbili, mi occuperò di tutti i Fu-naticati.
Luglio 2011
Un motivo per ringraziare: ho sempre tenuto fuori dalle mie "esplorazioni" gieffine le FUN. Le ho sempre considerate con un certo rispetto, come addicted to drug. E ho sempre difeso e osservato questo principio. Sorpresa: non vale più! Vogliamo negarci l'accesso al tunnel del divertimento?
Intanto, derogo da un'altra delle mie regole: vi ammollo una manciata di aforismi ( forma espressiva che, in rffetti, non gradisco...ma quanno ce vo'....)
Dopo l'esperienza di ieri, mi sono resa perfettamente conto quanto sia tragicamente vero che:
"Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie." (Francois de La Rochefoulcauld):...e che, nonostante le infinite "istruzioni per l'uso", esplicite e/o pietosamente suggerite, ci sono dei poveri animali domestici che vedono solo il truogolo in cui c'è il loro pastone quotidiano, e qui ci sta un bell' Oscar Wilde:
"Sono fin troppo consapevole del fatto che si vive in un'epoca in cui solo gli ottusi sono presi sul serio, e io vivo nel terrore di non essere frainteso."Naturalmente, avendo un blog, e sentendomi responsabile nei confronti degli utenti dotati di buon gusto e buon senso , sono stata costretta a non rispettare questa massima d'oro:
"Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza"
Altrettanto naturalmente, ho magnanimamente glissato su certe furie uterine ( pensavo al solito marito che si gratta il c..., porelle):
"Non attribuire a consapevole malvagità ciò che può essere adeguatamente spiegato come stupidità. Non sottovalutare mai il potere della stupidità umana." (Robert Anson Heinlein)
E mi sono consolata, pensando a certi vantaggi che le destabilizzate al ragù non conosceranno mai:
"Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile." (Woody Allen)
Infine, sempre magnanima, tendo un ramoscello di ulivo ai gruppi organizzati di FUN, offrendo un bocconcino nipponico della filosofia da baci perugina:
"La gente crea dei gruppi per poter praticare la stupidità di gruppo". Kodo Sawaki (1880 - 1965) Maestro ZEN giapponese
2 commenti:
Prima o poi tutti riescono nell'arte del deludere....chi di noi puo' asserire di non aver mai deluso le aspettative di qualcuno???Quello che non accetto e' la cecita'....il continuare imperterriti a difendere l'indifendibile.Quando sono nel dubbio non crocifiggo mai...ma una volta che ne ho la certezza ....mmm
Papera si...ma FU-natica no :)
Deludere inconsapevolmente è un conto. In quel caso si può essere generosi. Ma se il dolo è lampante, se ci si "vende" per ciò che non si è, impapocchiando cinicamente menti influenzabili e cuori vulnerabili, io uso il machete. D'altra parte, trovo agghiacciante il furore uterino di certe placide casalinghe. Passano alla velocità della luce da preparare dolcetti colorati ad accatastare fascine per un bel rogo. Non essendo capaci o abituate ad un contraddittorio, insultano ed evacuano bestialità a raffica. Mi domando perché investano tanto di sé in un cartoon televisivo.
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