sabato 23 luglio 2011

Alessio Lo Passo: Un Gentleman d'Altri Tempi...

Ho riunito scampoli della pregevole missiva che Lord Alexander Step ( in arte Alessio Lo Passo) ha pubblicato, in un irrefrenabile impeto di dolorosa riservatezza,  su “Di Più”:

Giulia, se ti scrivo è perchè sono stanco, stanco di te, dei tuoi amici, dei tuoi parenti. Stanco di essere messo al centro ogni volta che parli di me, descrivendomi come un orco."

"Ti sei fermata per circa un mesetto, in un albergo, dove ci incontravamo e dove in fondo abbiamo assaggiato uno scampolo di convivenza. In quel periodo sei stata la mia donna, ne sono stato felice. 
Come sono stato felice di pagarti qualunque cosa, dall’alloggio al ristorante. Poi qualcosa si è rotto, soprattutto dopo che una sera ti ho detto – Giulia cara lo sai che per me sei importante ma forse è arrivato il momento che anche tu contribuisca concretamente a questa storia -. Forse ti sono sembrato un po’ brusco ma siccome non è che io navighi nell’oro e spesso fatico ad arrivare a fine mese ho cercato di farti capire che anche tu avresti dovuto sborsare un po’ di soldi. "






“Ti sei sentita offesa come se ti chiedessi chissà che cosa ed un giorno, addirittura, hai lasciato nel bar che frequento una busta con dentro un biglietto che recitava: “Torno a casa mia, a Milano, a te interessano solo i soldi"
"Ho deciso, con grande senso di liberazione, credimi, di lasciarti. Io mi alzo tutti i giorni alle 7 del mattino, finisco di lavorare verso le 21: sono uno che lavora, capisci? Non ho tempo di vivere tra le nuvole come fai tu

Qui, Lord Alexander ha avuto un sussulto di prodigiosa raffinatessse:

“Lasciatelo dire i tuoi trentacinque anni sono stati un problema, hai un passato davvero scomodo. Io con te ci ho solo rimesso, cerca di crescere perché se continui a essere così, difficilmente troverai un uomo"

"Cara Giulia  lasciami gridare al mondo intero che l’unica persona che in questa storia ha usato qualcuno sei tu. Infatti,da quando ci siamo messi insieme non hai fatto altro che chiedere, chiedere, senza mai partecipare in prima persona, ma solo ed esclusivamente pretendendo accanto a te un tuttofare, un manichino insomma, un maggiordomo”.

“Io non sono il tuo maggiordomo, smettila di chiamarmi e di chiedermi di ricominciare”.

Qui ha perfettamente ragione! Un maggiordomo è molto più di un cameriere...Giulia, che è 'sta promozione sul campo? Vabbé che la servitù è diventata merce rara...

Ultima perla...(Qui, metto il link...perché esiste...)


"Dopo una piccola tregua nella battaglia tra Giulia Montanarini ed Alessio Lo Passo, si sono riaccese le polveri grazie alle ultime dichiarazioni di Alessio Lo Passo. Le parole del corteggiatore sono come un’affilatissima lama d’acciaio per la bella Giulia, taglienti e dolorose come non mai. Alessio, infatti, attraverso le pagine della rivista “Vip“, ha dichiarato:

“Ho scoperto di non amarla e gliel’ho detto senza mezzi termini. Siamo troppo diversi, lei è una donna di spettacolo mentre io metto il lavoro e il sacrificio al primo posto”.

Poi rincara la dose rivelando che avrebbe fatto meglio a corteggiare Teresanna Pugliese piuttosto che Giulia:

Ho sbagliato, dovevo puntare su Teresanna. Lei è come me e conosce il significato del guadagnarsi da vivere. Con lei forse sarebbe stato diverso”.

Chissà ora come andrà a finire!

http://www.vadoaincipriarmilnaso.it/


Non a caso, il lavoratore adesso vuole andare a piazzare le esauste chiappe sul trono...gruppi di FUN ( fomentate) supplicano in tal senso dai giornali più prestigiosi...

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